Per la realizzazione delle candele esistono 3 tipi principali di cera: cera minerale, animale o vegetale. Quest’ultima è una delle più interessanti dal punto di vista produttivo ma anche dal punto di vista ambientale e sanitario. Offre numerosi vantaggi tra cui una combustione lunga, senza fumo nero. Sei ancora indeciso sulla scelta della tua candela? Ti diamo 4 motivi per scegliere una candela in cera vegetale per creare una calda atmosfera e profumare la tua casa.
Per scoprire | La nostra gamma di candele artigianali e naturali
Cos'è una candela in cera vegetale?
Come suggerisce il nome, questo tipo di candela è realizzata con materie prime di origine vegetale. Possiamo citare, ad esempio, la cera di colza o di soia che deriva dall'olio vegetale o anche la cera di cocco, che deriva dalla polpa di cocco. Le cere possono essere utilizzate da sole o miscelate come la cera di soia/cocco.
La cera vegetale è sempre più utilizzata per creare candele ambiente o profumate. E questa è un’ottima notizia! È un'alternativa ecologica alla paraffina e una versione vegana della candela di cera d'api.
Leggi anche | Concentrati sulla cera di soia/cocco
4 motivi per scegliere una candela in cera vegetalePuò essere difficile fare la tua scelta e soprattutto trovare una candela di qualità. Se sei ancora indeciso, ecco 4 motivi per scegliere una candela in cera vegetale.
- La candela in cera vegetale è ecologica
Dal punto di vista ecologico la cera vegetale è radicalmente diversa dalla paraffina che è di origine petrolifera. Molto più rispettoso dell'ambiente, è interamente rinnovabile e biodegradabile.
Per un acquisto ancora più ecosostenibile, scegli una candela presentata in un contenitore ecologico (barattolo di vetro, scatola di metallo, ecc.) e privo di plastica. Assicurati inoltre che non sia testato sugli animali.
Per scoprire | La nostra gamma di candele artigianali e naturali
- La candela in cera vegetale offre una combustione lunga e regolare
Le candele di cera vegetale si distinguono per una combustione lunga e lenta. Potrai così godere della sua fiamma luminosa e del suo profumo per diverse ore (tra le 20 e le 50 ore).
Grazie al basso punto di fusione (intorno ai 50°C), la cera si liquefa in modo graduale e regolare. A differenza della paraffina che, a causa del suo alto punto di fusione (intorno ai 70°C), si screpola e non fonde in modo uniforme.
Leggi anche | 5 consigli per utilizzare correttamente la tua candela profumata
- La candela in cera vegetale è salutare
Durante la combustione, le candele di paraffina possono emettere fumo nero o rilasciare nell'aria composti tossici (formaldeide, acroleina, benzene, ecc.). Le candele a cera vegetale, invece, non producono fumo nero né fuliggine. Pertanto, rispettano la tua salute e l'interno della casa.
In termini di composizione, deve essere esente da sostanze CMR (sostanze cancerogene, mutagene e tossiche per la riproduzione) e ftalati.
Leggi anche | Come riconoscere una candela di qualità?
- La candela in cera vegetale ripristina perfettamente i profumi
La cera vegetale ha il vantaggio di avere un odore neutro (a differenza della cera d'api, ad esempio, che ha già un profumo dolce e mielato). Ripristina perfettamente le fragranze, senza alterarle. Ecco perché è ideale per creare candele profumate. Permette di sfruttare al massimo il profumo di una candela.
Infine, il suo basso punto di fusione rispetta, ad esempio, le molecole aromatiche contenute negli oli essenziali o nelle assolute.